discussione sul software pubblico
Proposta riguardante il software e relative licenze d'uso, circa una mancanza ormai sempre piu' penalizzante per l'utente: quella della pubblica amministrazione. Perchè le software house al giorno d'oggi sono tutte in mano ai privati, quando invece i servizi offerti sono vere e proprie pubbliche utilità, come i sistemi operativi per pc, i browser per navigare, editori di testo, programmi di lavoro per scuole eccetera. Il danno per il cittadino è grande, venendo a mancare quelle peculiarità tipiche del servizio pubblico che un privato non può offrire, come la trasparenza nella gestione, il non lucro sull'attività svolta, la possibilità di accedere a fondi governativi che permetterebbe una qualità che i software free, che vivono di donazioni, non hanno. Per questi motivi si chiede alla pubblica amministrazione di questa città (in collaborazione con le amministrazioni di altre città) di destinare dei fondi a questo scopo, per sviluppare per esempio un sistema operativo pubblico che prenda il posto di quelli attuali, che non sono vantaggiosi: da un lato Microsoft, che pur presentando un prodotto valido, risulta troppo esoso; dall'altro Linux che al contrario è gratuito ma ha un basso livello qualitativo. Il tutto nell'ottica di offrire un servizio alla cittadinanza, dando un'alternativa alla logica del profitto adesso imperante in questo settore di (ormai) vitale importanza della nostra vita quotidianahttp://www.beppegrillo.it/listeciviche/forum/2014/11/software-pubblico.html
post 696
0 commenti: